Adrian Mutu


Mutu: 'Una settimana meravigliosa'

Collecchio- Prima la vittoria con la nazionale, poi la nascita del figlio, infine l'arrivo in gialloblù... 'E' stata davvero una settimana indimenticabile per me -commenta Adrian Mutu- Prima la nascita di mio figlio, che mi ha praticamente messo le ali, poi il Parma. Vedrete che dopo al nascita di Mario Alessandro correrò ancora più veloce'.


Mutu, con le ali ai piedi

Prima la nascita del primogenito Mario Alessandro, poi l’arrivo in gialloblù… “E’ stata proprio una settimana indimenticabile –spiega Adrian Mutu- Adesso ho davvero le ali ai piedi”. COLLECCHIO- Prima la vittoria con la nazionale, poi la nascita del figlio, infine l'arrivo in gialloblù... “E' stata davvero una settimana indimenticabile per me -commenta per acparma.com Adrian Mutu- Prima la nascita di mio figlio, che mi ha praticamente messo le ali, poi il Parma. Vedrete che dopo al nascita di Mario Alessandro correrò ancora più veloce”.
Ecco il programma di Mutu per questa stagione: “Ho tanta voglia di fare bene, voglio lavorare duramente per ottenere il massimo da questa stagione. E' un anno importante per la mia carriera e non voglio sbagliare”.
L'attaccante rumeno non ha dubbi: “Siamo un bel gruppo, ci sono grandi giocatori che hanno voglia di seguire il mister. Abbiamo tutti voglia di fare bene, di dimostrare che nonostante la nostra giovane età possiamo dare tanto a questo Parma”.

Adrian Mutu vestirà il numero venti, la maglia di Marco Di Vaio... “E' una grande responsabilità vestire la maglia di Di Vaio ma non temo questa eredità. E' una maglia pesante ma io non mi tiro mai indietro e cercherò di fare bene, il massimo”.
Ecco infine cosa promette al pubblico di Parma: “Lo scorso anno con il Verona ho fatto dodici gol, spero quest'anno di superare quel bottino. Ma comunque sia prometto tanto impegno: non mi risparmierò mai”.


MALESANI: "IL CALCIO INGLESE E' UN MODELLO DI ORGANIZZAZIONE"
MUTU: "SI RESPIRAVA UN'ATMOSFERA PARTICOLARE"
a cura di Stefano Marchesi Alberto Malesani è rimasto molto colpito dall'esperienza fatta in Inghilterra in occasione della gara amichevole con il Bolton: "Ci siamo trovati quasi catapultati in una realtà completamente diversa dalla nostra, come mentalità intendo. Il calcio inglese è un modello di organizzazione che dovrebbe essere esportato anche nel continente e, in particolare nel nostro paese.
Il momento di crisi che stiamo vivendo dovrebbe farci riflettere su questo aspetto, io personalemente sono rimasto molto colpito dall'attenzione, dalla concentrazione di tutti gli addetti ai lavori.
Ogni gara è vissuta come un evento a 360°: si va allo stadio con la maglietta della propria squadra, si può mangiare dentro l'impianto sportivo, che è attrezzato di tutte le comodità, pub, negozi, ristoranti per tutti i gusti e tutte le tasche.
Per fare un altro esempio, poi, prima della partita tutti i calciatori inglesi facevano il riscaldamento, anche quelli non convocati: anche questo è un modo per far sentire tutti i giocatori partecipi dell'avvenimento e facenti parte di un gruppo in cui, anche chi non gioca, si sente coinvolto in prima persona.
Le stesse considerazioni valgono per l'atteggiamento del pubblico di casa, che esultava, applaudiva ad ogni azione dei propri giocatori, ma, fatto quasi incredibile, anche dell'Hellas, il loro avversario. L'atmosfera era quasi irreale, è stata un'esperienza molto suggestiva."

Visibilmente entusiasta anche Adrian Mutu: "Sono rimasto molto colpito dall'atmosfera che si respirava allo stadio, pur essendo la nostra una semplice amichevole estiva. Sembrava incredibile sentire tutta quella gente gridare, esultare per qualsiasi azione, anche da parte nostra. Era una vera e propria festa del calcio.
Prima della partita abbiamo visitato tutto lo stadio, una struttura avvenieristica, con tanto di albergo, ristoranti e pub. Tutto intorno c'era una concentrazione di mille attività, lo stadio era un vero e proprio polo di attrazione e di aggregazione. In Inghilterra le partite sono vissute con uno spirito diverso, quello che forse manca in Europa, dove ci sono troppe polemiche, troppe chiacchiere e moltissimo stress."

MALESANI: "SONO SODDISFATTO, HO VISTO UNA BUONA SQUADRA.
MUTU? L'AVETE VISTO TUTTI..."
"Alberto Malesani (FotoExpress) appare sereno e soddisfatto per la prestazione offerta dai suoi uomini nella gara disputata contro la Fiorentina di Eugenio Fascetti.

Buone indicazioni "Dalla panchina - spiega il tecnico gialloblù - ho avuto impressioni positive, ho visto la squadra muoversi bene sul campo, contro un avversario che aveva sicuramente grandi qualità a livello individuale. Per tutto il primo tempo abbiamo fatto la partita, rendendoci pericolosi in parecchie occasioni, segnando con Matteassi e sfiorando il raddoppio con Mutu. Nella ripresa, pur effettuando numerosi cambi, abbiamo avuto le nostre opportunità per segnare."

Il nuovo modulo Il 4-4-2 non prevede grossi sconvolgimenti a livello tattico, nè sull'impianto di gioco dello scorso anno. Si sono viste le solite cose, gli stessi movimenti sugli esterni, qualche cosa cambia un po' in difesa, dove dobbiamo lavorare sulla precisione dei movimenti. Ma su questi aggiustamenti avremo il modo e il tempo per migliorare."

Note positive "Ho visto un buon ritmo
- conclude Malesani - tutti i ragazzi hanno dato il massimo, compatibilmente con la loro forma fisica. Si sono mossi bene, qualcuno si è messo in luce più di altri, ma la prestazione nel complesso è positiva. Avete visto tutti la prestazione di Mutu, credo si commenti da sola. In campo è un punto di riferimento per i suoi compagni. Ma non dimentichiamo la buona prova di Matteassi, autore del gol e di alcuni spunti interessanti, e della coppia Seric - Melis sulla corsia di sinistra."
Parma, avviata la trattativa per Mutu

21-05-2002 12:53
Dopo l'incredibile retrocessione del Verona in serie B, Adrian Mutu potrebbe trasfreirsi al Parma. La società gialloblù vuole infatti l'attaccante rumeno, e Mutu avrebbe già dato l?ok per l?operazione. La trattativa potrebbe concludersi per 25 milioni di euro, per il solo cartellino.

Mutu: "Battere il Chievo per continuare a volare, ma sara' un'impresa"

17-11-2001 18:50 CET
Adrian Mutu e' reduce dall'eliminazione mondiale della sua Romania per mano della Slovenia. Apparentemente potrebbe avere il morale sotto i tacchetti, ma la sfida contro il Chievo potrebbe essere l'occasione giusta per un pronto riscatto. "Una vittoria contro il Chievo significherebbe per noi un ulteriore balzo in avanti, non solo in classifica, ma anche per crescita del gruppo. Ma al tempo stesso ci rendiamo che la formazione di Del Neri ci rendera' la vita difficile. Loro non sono primi in classifica per caso. Il Chievo e' la capolista e ci fara' soffrire. Mi piacerebbe coronare un'ottima prestazione con un gol. Ma posso segnare solo grazie all'aiuto del colletivo e sotto questo punto di vista abbiamo i mezzi per far bene".

Mutu: "Abbiamo dato una grande prova d'orgoglio e di carattere"

18-11-2001 22:36 CET
Adrian Mutu al termine del derby commenta la vittoria del Verona: "Questa sera abbiamo vinto con molte difficolta', abbiamo dato una grande prova d'orgoglio e di carattere, siamo contenti per noi e per il pubblico. Il mio obiettivo e' fare bene con il Verona e rimanere in serie A".

Cuper alle prese col Verona: "Attenti alle doti tecniche di Mutu e Camoranesi"

18-12-2001 15:37 CET
Hector Cuper, in conferenza stampa, parla della sfida di mercoledi' contro il Verona a San Siro. Sulla squadra di Malesani spiega: "Di solito mi soffermo sulla formazione, piuttosto che sui singoli. Ma in questo caso dobbiamo stare attenti a Mutu, perche' e' un giocatore estremamente pericoloso. Il Verona e' una squadra forte, valida nel pressing e in velocita'. Bene anche Camoraneasi, giocatore in possesso di buona tecnica". Qualcuno paragona quel Verona al Valencia targato Cuper: "Penso che per i movimenti dei giocatori il Verona somiglia piu' al Chievo che al Valencia da me allenato in passato".


 


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